IL RETTORE
  Visto  lo  statuto dell'Universita' degli studi di Udine, approvato
con decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1979, n. 298, e
successive modificazioni;
  Visto  il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione   superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto il regio decreto 20 giugno 1935, n. 1071, convertito in legge
2 gennaio 1936, n. 78;
  Visto  il  regio  decreto  30 settembre 1938, n. 1652, e successive
modificazioni ed integrazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982,  n.
162;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341;
  Visto  il  decreto  del  Ministro  dell'universita' e della ricerca
scientifica e tecnologica  del  31  gennaio  1992  con  il  quale  si
autorizza  l'Universita' degli studi di Udine all'istituzione del di-
ploma universitario in terapisti della riabilitazione;
  Visto il decreto del  Ministro  dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica  e  tecnologica  del  31  marzo  1992,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale n. 232 del 2 ottobre 1992 con il  quale  e'  stata
approvata  la  tabella  XLI  relativa  al  diploma  universitario  di
terapisti della riabilitazione;
  Visto il decreto del  Ministro  dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica  e  tecnologica  del  17  giugno  1992  con  il  quale si
autorizza l'Universita' degli studi di Udine all'attivazione del  di-
ploma universitario in terapisti della riabilitazione;
  Viste  le  proposte  di  modifica  dello  statuto  formulate  dalle
autorita'  accademiche  dell'Universita'   degli   studi   di   Udine
rispettivamente in data:
   consiglio di facolta' di medicina del 17 marzo 1992, dell'8 luglio
1992 e del 27 aprile 1993;
   consiglio  di  amministrazione  del  9 luglio 1992 e del 29 aprile
1993;
   senato accademico del 2 luglio 1992 e del 28 aprile 1993;
  Visto il  parere  del  consiglio  universitario  nazionale  del  16
settembre 1992;
                              Decreta:
  Lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi  di  Udine  approvato e
modificato  con  la  normativa  sopra   indicata   e'   ulteriormente
modificato come appresso:
                           Articolo unico
  L'art. 1, punto 7), relativo alla facolta' di medicina e chirurgia,
viene cosi' sostituito:
   7) facolta' di medicina e chirurgia:
     a) corso di laurea in medicina e chirurgia;
     b)   corso   di   diploma   universitario   in  terapisti  della
riabilitazione.
  L'art. 49, relativo alla facolta' di medicina  e  chirurgia,  viene
integrato con il seguente comma:
  La facolta' di medicina e chirurgia conferisce:
    a) la laurea in medicina e chirurgia;
    b) il diploma universitario in terapisti della riabilitazione.
  Dopo  l'art.  53  vengono  aggiunti gli articoli 53- bis, 53- ter e
53-quater di seguito riportati che disciplinano il corso  di  diploma
universitario in terapisti della riabilitazione:
  Art.  53-bis  (Corso  di  diploma  universitario di terapisti della
riabilitazione). - Comma  1  -  Finalita',  organizzazione  generale,
norme di accesso.
  Presso la facolta' di medicina e chirurgia puo' essere istituito il
corso  di  diploma  universitario  di terapisti della riabilitazione,
articolato nei seguenti indirizzi:
    a) neurologico;
    b) ortopedico e medicina fisica e riabilitazione.
  Il corso di diploma, di durata triennale, ha lo  scopo  di  formare
operatori   con  conoscenze  scientifiche  e  tecniche  necessarie  a
svolgere le funzioni di terapista della riabilitazione. Il  corso  si
conclude con il rilascio del diploma universitario di terapista della
riabilitazione, con menzione dell'indirizzo seguito.
  In  relazione  alla  normativa comunitaria e con l'osservanza delle
relative specifiche norme, le universita' potranno istituire corsi di
perfezionamento, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica
n. 162/1982, riservati ai possessori  del  diploma  universitario  di
terapisti   della   riabilitazione   e   finalizzati  alla  ulteriore
qualificazione  degli  stessi  per  quanto   riguarda   le   funzioni
specialistiche e di coordinamento delle funzioni.
  Il  corso  di diploma non e' suscettibile di abbreviazioni, eccetto
il caso di precedente frequenza di studi  di  livello  universitario,
sostenuti  in  Italia  o all'estero, per corsi di laurea o di diploma
con contenuti teorici e pratici ritenuti equivalenti ed  utilizzabili
come  crediti, ai sensi dell'art. 11 della legge 19 novembre 1990, n.
341. La delibera  di  riconoscimento  dei  crediti  e'  adottata  dal
consiglio  della  struttura  didattica.  Il consiglio della struttura
didattica   con   propria   delibera   riconosce   altresi',    anche
parzialmente,  gli  studi  compiuti in scuole italiane o straniere di
livello universitario, con titolo di accesso analogo a quello del di-
ploma universitario.
  In base alle strutture ed attrezzature disponibili, il numero degli
iscrivibili al corso di diploma e' stabilito dal  senato  accademico,
sentito il consiglio di facolta', in base ai criteri generali fissati
dal   Ministro   dell'universita'   e  della  ricerca  scientifica  e
tecnologica, ai sensi dell'art.  9,  quarto  comma,  della  legge  n.
341/1/990.
  Sono  ammessi  alle prove per ottenere l'iscrizione al primo anno i
diplomati degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado di
durata quinquennale.
  Qualora il numero degli aspiranti sia superiore a quello dei  posti
disponibili, l'accesso al primo anno del corso di diploma, nei limiti
dei  posti  determinati,  e'  subordinato  al superamento di un esame
mediante prova scritta con domande a risposta multipla per il 70% dei
punti disponibili ed alla valutazione del voto del diploma di  scuola
secondaria superiore in misura pari al 30% del punteggio complessivo.
  Il  consiglio  di  facolta' approva con almeno sei mesi di anticipo
rispetto alla  data  della  prova  gli  argomenti  sui  quali  verra'
effettuata la prova scritta.
  Sono    esentati   dal   sostenere   l'esame   e   sono   collocati
prioritariamente in graduatoria coloro che siano stati immatricolati,
successivamente al 1  novembre 1988, al corso di laurea in medicina e
chirurgia e che abbiano sostenuto positivamente almeno tre esami  del
primo anno di corso.
  L'indirizzo e' scelto dallo studente entro la fine del secondo anno
di corso.
  Coloro  che siano in possesso del titolo di un'indirizzo di diploma
universitario possono iscriversi al secondo semestre del  terzo  anno
di corso, in soprannumero per non oltre il 15% dei posti disponibili,
al fine del conseguimento del titolo relativo ad altro indirizzo.
Comma 2 - Ordinamento didattico.
  Il  corso  di  diploma  prevede  4.000  ore  di  insegnamento  e di
attivita' pratiche e di studio guidate, nonche'  di  tirocinio.  Esso
comprende  aree,  corsi  integrati  e discipline ed e' organizzato in
cicli  convenzionali  (semestri);  ogni  semestre  comprende  ore  di
insegnamento  e di attivita' pratiche e di studio guidate (primo anno
600 ore, secondo anno 600 ore, terzo  anno  400  ore),  il  cui  peso
relativo  e'  definito in modo convenzionale (credito, corrispondente
mediamente a 50 ore). Le  attivita'  pratiche  e  di  studio  guidate
comprendono almeno il 50% delle ore previste per ciascun anno.
  Il  tirocinio  professionale  e'  svolto per 600 ore nel primo anno
(300 per semestre), 800 ore nel secondo anno (400  per  semestre),  e
1000  ore nel terzo anno (500 per semestre). Lo studente deve seguire
altresi'  attivita'  complementari  che  assicurino  sotto  l'aspetto
professionale,  compreso  l'orario  complessivo,  il  rispetto  della
normativa comunitaria.
  Le attivita'  didattiche  sono  ordinate  in  aree  formative,  che
definiscono  gli  obiettivi  didattici intermedi, in corsi integrati,
che  definiscono  l'articolazione   dell'insegnamento   nei   diversi
semestri  e corrispondono agli esami che debbono essere sostenuti, in
discipline che indicano le competenze  scientifico-professionali  dei
docenti nei singoli corsi integrati.
  Sono   attivati,  come  discipline  integrate  nei  corsi  previsti
dall'ordinamento, ulteriori discipline  comprese  nei  raggruppamenti
concorsuali  per posti di professore di prima o di seconda fascia. Si
fa riferimento, al riguardo, ai raggruppamenti  indicati  nell'ultimo
bando concorsuale, relativo all'una e all'altra fascia. Le discipline
non danno luogo a verifiche di profitto autonome.
  Il  consiglio  della  struttura didattica puo' predisporre piani di
studio alternativi,  nonche'  approvare  piani  individuali  proposti
dallo  studente,  a  condizione  che il peso relativo dell'area e del
singolo corso integrato non si discosti in aumento o diminuzione  per
oltre il 15% da quello tabellare.
  L'impegno  orario che deriva dalla sottrazione eventuale di impegno
orario dai singoli corsi integrati puo' essere utilizzato  anche  per
approfondimenti nell'area ove viene preparata la tesi di diploma.
  Lo  studente  e'  tenuto altresi' a frequentare un corso di inglese
scientifico, con lo scopo di acquisire la  capacita'  di  aggiornarsi
nella letteratura scientifica.
  L'esame  relativo,  da svolgersi mediante colloquio e traduzione di
testi scientifici, sara' effettuato al primo anno.
  Lo  studente  deve  sostenere  in  ciascun semestre gli esami per i
corsi integrati compresi nell'ordinamento.
  Non si possono sostenere gli esami di un anno  se  non  sono  stati
sostenuti  tutti  gli  esami  dell'anno  precedente,  ne'  ci si puo'
iscrivere all'anno successivo se non sono stati  sostenuti  entro  la
sessione  autunnale tutti gli esami dell'anno precedente, tranne due,
e superato i tirocinii.
  Gli esami sono sostenuti di norma al termine di  ciascun  semestre,
rispettivamente nel mese di febbraio e nei mesi di giugno e luglio.
  Sessioni  di  recupero  sono  previste,  una  nel mese di settembre
(appello autunnale)  ed  una  straordinaria  (appello  invernale)  da
prevedere  in  periodi  di  interruzione  delle  lezioni,  a gennaio-
febbraio. Nella sessione straordinaria non possono  essere  sostenuti
piu' di due esami.
  Per  le attivita' didattiche a prevalente carattere tecnico-pratico
connesse  a  specifici  insegnamenti  professionali  possono   essere
chiamati  docenti  a  contratto,  scelti  fra  coloro che, per uffici
ricoperti o attivita' professionale  svolta,  siano  di  riconosciuta
esperienza   e   competenza   nelle   materie   che  formano  oggetto
dell'insegnamento.   In tal caso si  applica  la  normativa  prevista
dall'art. 25 del decreto del Presidente della Repubblica n. 382/1980.
I professori a contratto possono far parte delle commissioni d'esame.
  Le  aree,  con  indicati  i  crediti  tra  parentesi, gli obiettivi
didattici, i corsi  integrati  e  le  relative  discipline,  sono  le
seguenti:
1  Anno:
  1  semestre:
Area A: Propedeutica (crediti 6).
  Obiettivo:  apprendere  le  basi  per la comprensione qualitativa e
quantitativa  dei  fenomeni  biologici   e   le   nozioni   di   base
propedeutiche  alle  conoscenze  dei  mezzi  fisici  utilizzati nella
riabilitazione medica, nonche' introdurre l'allievo  all'interno  dei
concetti base della riabilitazione.
  A.1. Corso integrato di fisica, statistica ed informatica:
   fisica medica;
   biofisica;
   statistica medica;
   informatica generale.
  A.2. Corso integrato di chimica e propedeutica biochimica:
   chimica e propedeutica biochimica.
  A.3. Corso integrato di istologia ed anatomia:
   istologia;
   anatomia umana;
   neuroanatomia.
  A.4. Corso integrato di biologia e genetica:
   biologia generale;
   biologia cellulare;
   genetica generale.
  A.5. Corso integrato di infermieristica generale e riabilitazione:
   infermieristica generale;
   riabilitazione generale;
   teoria del nursing (assistenza e sussidi domiciliari).
  A.6. Corso integrato di medicina fisica e riabilitazione:
   riabilitazione generale.
  A.7. Inglese scientifico.
  A.8.  Attivita'  tutoriale  e  di  tirocinio  guidato: attivita' da
svolgersi  in  servizi  ospedalieri  di   recupero   e   rieducazione
funzionale.
1  Anno:
  2  semestre:
Area B: Funzioni del corpo umano e riabilitazione
  generale (crediti 6).
  Obiettivo: lo studente deve apprendere i principi del funzionamento
dell'organismo umano e delle basi scientifiche dell'attivita' motoria
e  del  comportamento, nonche' i principi di fisiopatologia applicati
alla riabilitazione.
  B.1. Corso integrato di biochimica e fisiologia umana:
   chimica biologica;
   fisiologia umana;
   neurofisiologia.
  B.2. Corso integrato di patologia e fisiopatologia generale:
   patologia generale;
   fisiopatologia generale.
  B.3. Corso integrato di cinesiologia:
   anatomo-fisiologia dell'apparato locomotore;
   cinesiologia generale;
   cinesiologia speciale.
  B.4. Corso integrato di psicologia:
   psicologia generale;
   psicologia dell'eta' evolutiva;
   psicometria.
  B.5. Attivita' tutoriali e di tirocinio pratico:  da  svolgersi  in
strutture   ospedaliere   di   recupero   e  rieducazione  funzionale
relativamente ai corsi integrati del semestre.
2  Anno:
  1  semestre:
Area C: Principi della riabilitazione e propedeutica alla
  riabilitazione motoria (crediti 6).
  Obiettivi: lo studente deve  apprendere  i  fondamenti  teorici  ed
applicativi,  relativamente  alle  modalita'  generali dell'approccio
alle menomazioni, disabilita' ed handicap, nonche'  degli  interventi
riabilitativi di base.
  C.1.  Corso integrato di metodologia generale della medicina fisica
e riabilitativa:
   chinesiterapia generale;
   massoterapia;
   terapia fisica strumentale.
  C.2. Corso integrato di pediatria:
   neonatologia;
   patologia pediatrica.
  C.3. Corso integrato di psichiatria:
   psichiatria generale;
   neuropsichiatria infantile.
  C.4. Corso integrato di neuropsicologia e neurolinguistica:
   neuropsicologia;
   neurolinguistica.
  C.5.  Attivita'  tutoriali  e  di  tirocinio  pratico  guidato,  da
effettuarsi   presso   strutture   sanitarie   ospedaliere  ed  extra
ospedaliere.
2  Anno:
  2  semestre:
Area   D:  Medicina  interna  e  specialita'  mediche,  neurologia  e
disabilita' delle funzioni viscerali (crediti 6).
  Obiettivi:  acquisizione  delle  conoscenze  e  degli  esiti  delle
disabilita'  motorie,  della  comunicazione  e viscerali, di tecniche
specifiche di riabilitazione  e  di  principi  di  medicina  generale
orientati  alle  disabilita' viscerali neurocorrelate e di specifiche
funzioni, nonche' alla gestione generale e medica del disabile.
  D.1. Corso integrato di neurologia:
   neurologia;
   neurofisiopatologia;
   neurotraumatologia.
  D.2. Corso integrato di medicina generale e specialistica:
   medicina interna ad indirizzo specialistico;
   pneumologia;
   cardiologia;
   geriatria;
   oncologia;
   nefrologia;
   reumatologia.
  D.3. Corso integrato di patologia dell'apparato locomotore:
   ortopedia;
   traumatologia;
   patologia articolare.
  D.4. Tirocinio  pratico  guidato:  da  svolgersi  presso  strutture
ospedaliere   ed   extra-ospedaliere   di   recupero  e  rieducazione
funzionale.
3  Anno:
  1  semestre:
 Area E: Metodi e tecniche della riabilitazione (crediti 4).
  Obiettivi: lo studente deve acquisire le  conoscenze  teoriche  dei
principi  di  riabilitazione  speciale di base, nonche' apprendere le
rispettive metodiche applicative.
  E.1. Corso integrato di metodologia e tecniche della riabilitazione
motoria e fisioterapia strumentale:
   cinesiologia speciale;
   cinesiterapia speciale;
   fisioterapia speciale;
   terapia occupazionale generale;
   protesiologia ortesiologia;
   massoterapia speciale.
  E.2. Corso integrato di riabilitazione delle disabilita' viscerali:
patologia e tecniche di riabilitazione speciali:
   riabilitazione respiratoria;
   riabilitazione uro-ginecologica;
   riabilitazione oncologica.
   riabilitazione dell'ustionato;
   riabilitazione delle funzioni viscerali.
  E.3.   Tirocinio   pratico:   da   svolgersi    presso    strutture
specialistiche   ospedaliere   ed  extra-ospedaliere  di  recupero  e
rieducazione funzionale.
                        INDIRIZZO NEUROLOGICO
3  Anno:
  2  semestre:
Area   F:  Metodi  e  tecniche  della  riabilitazione  neurologica  e
neuromotoria (crediti 4).
  Obiettivi: lo studente deve acquisire le conoscenze e  le  tecniche
di   riabilitazione   specifiche  anche  speciali  nell'ambito  delle
menomazioni e disabilita' di natura neurologica.
  F.1. Corso integrato di  metodi  e  tecniche  della  riabilitazione
neuromotoria:
   tecniche di riabilitazione neuromotoria;
   tecniche di riabilitazione neuromotoria speciale.
  F.2. Corso integrato di neuropsicologia:
   psicologia dell'eta' evolutiva;
   patologia della psicomotricita'.
  F.3. Corso integrato di neuropsichiatria infantile:
   neurologia pediatrica;
   neuropsichiatria infantile.
  F.4.    Tirocinio    pratico:   da   svolgersi   presso   strutture
specialistiche ospedaliere ed extra-ospedaliere.
      INDIRIZZO IN ORTOPEDIA E MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE
3  Anno:
  2  semestre:
Area    G:     Metodi     e     tecniche     della     riabilitazione
ortopedicoreumatologica (crediti 4).
  Obiettivi:   acquisizione   delle   conoscenze   delle  disabilita'
osteartromuscolari e di tecniche specialistiche della  riabilitazione
in ambito ortopedico.
  G.1. Corso integrato di metodologia e tecniche della riabilitazione
dell'apparato locomotore:
   tecniche di riabilitazione speciale;
   cinesiterapia strumentale;
   idrocinesiterapia;
   balneoterapia;
   terapia occupazionale speciale.
  G.2. Corso integrato di metodologia e tecniche della riabilitazione
dell'apparato locomotore nell'eta' evolutiva:
   tecniche di riabilitazione speciale;
   cinesiterapia strumentale;
   idrocinesiterapia;
   balneoterapia;
   terapia occupazionale speciale.
  G.3.  Attivita'  tutoriali e tirocinio pratico: da svolgersi presso
strutture specialistiche ospedaliere ed extra-ospedaliere di recupero
e rieducazione funzionale.
Comma 3 - Organizzazione didattica - Verifiche di
  profitto - Esame finale.
  La frequenza alle lezioni, ai tirocini ed alle  attivita'  pratiche
e'  obbligatoria  e  deve  essere  documentata sul libretto personale
dello studente. Per essere ammessi all'esame finale di  diploma,  gli
studenti debbono avere regolarmente frequentato i corsi, superato gli
esami  in tutti gli insegnamenti previsti ed effettuato, con positiva
valutazione, i tirocini prescritti.
  Gli  studenti  che  non  superano  tutti  gli esami e non ottengono
positiva valutazione nei tirocini possono  ripetere  l'anno  per  non
piu'   di   una   volta   come  fuori  corso,  venendo  collocati  in
soprannumero.
  La frequenza alle lezioni e la  partecipazione  al  tirocinio  sono
obbligatorie  per  almeno il 70% dell'orario previsto; esse avvengono
secondo delibera del consiglio della  struttura  didattica,  tale  da
assicurare  ad  ogni  studente un adeguato periodo di esperienza e di
formazione professionale, nelle strutture proprie della facolta' o in
strutture  idonee  convenzionate.  Lo  studente  ha  la  facolta'  di
ripetere il tirocinio in caso di valutazione negativa.
  Il  consiglio  di  corso di diploma predispone apposito libretto di
formazione, che consenta allo studente  ed  al  consiglio  stesso  il
controllo  dell'attivita'  svolta  e  dell'acquisizione dei progressi
compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali.
  Al termine del triennio, previo superamento degli  esami  previsti,
del tirocinio con relativo esame finale e la discussione di una tesi,
consistente   in   una   dissertazione  scritta  di  natura  teorico-
applicativa,  viene  conseguito  il  diploma   in   terapista   della
riabilitazione, con menzione dell'indirizzo seguito.
  La commissione finale d'esame relativa al tirocinio e' nominata dal
rettore  ed  e'  composta  dal  presidente  del corso della specifica
struttura didattica o suo  delegato,  da  due  docenti  nominati  dal
consiglio  di  facolta',  da due esperti nominati rispettivamente dal
Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica e
dal Ministro della sanita' tra iscritti all'albo professionale.
  Ove i Ministri interessati non comunichino detti  nominativi  entro
il  20  maggio  di  ciascun  anno, o in caso di loro dimissioni prima
dell'inizio degli esami,  provvede  il  rettore,  sentito  il  senato
accademico.
  La  commissione  finale  per  l'esame  di  diploma  e' nominato dal
rettore in base alla vigente normativa.
  Gli studi compiuti nel corso di diploma  sono  riconosciuti,  anche
parzialmente,  nei  corsi  di  laurea  impartiti  nella  facolta'  di
medicina e chirurgia.
  Il criterio generale di riconoscimento dei corsi integrati, seguiti
con esito positivo nel corso  di  diploma  universitario,  e'  quello
della  loro  validita' culturale, propedeutica e professionalizzante,
riguardo alla prosecuzione degli studi per il conseguimento  del  di-
ploma di laurea.
  Il   consiglio  della  struttura  didattica  con  propria  delibera
riconosce altresi', anche parzialmente, gli studi compiuti in  scuole
italiane  o straniere di livello universitario, con titolo di accesso
analogo a quello del diploma universitario.
  Il  consiglio   di   facolta',   con   propria   delibera,   potra'
eventualmente    indicare    corsi   integrativi,   anche   istituiti
appositamente, da seguire per completare la formazione  per  accedere
al corso di laurea.
  I  corsi  di  diploma universitario e quelli di laurea, ove abbiano
denominazione uguale  o  simile,  permettono  il  passaggio  dall'uno
all'altro mediante una normativa generale di passaggio, approvata dal
consiglio  di  facolta',  tenuto  conto in particolare degli studenti
fuori  corso  riguardo  alla  possibilita'  di  iscrizione  anche  in
soprannumero rispetto agli iscrivibili secondo statuto.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Udine, 25 maggio 1993
                                                           Il rettore